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"Mi sono sentito un blocco di cemento sulla moto… Danilo è stato incredibile, è un eroe!"

Tuesday, 18 June 2024 12:28 GMT

Il Round del WorldSBK a Misano è stato indimenticabile per tanti motivi...

12 gare andate in archivio nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 che ora vede un nuovo leader in classifica. Al tempo stesso però si fa un gran parlare del futuro di alcuni piloti, tra cui il campione del mondo. Ecco tutte le dichiarazioni più significative al termine del weekend andato in scena al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”…

Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “Abbiamo iniziato un po’ presto a vincere ma questo è solo l’inizio!”

Tripletta a Misano che permette a Razgatlioglu di portarsi in testa alla classifica: “È stata dura riprendere Nicolò dato che spingeva al 100%. Non capisco perché poco dopo la partenza in curva 4 ho visto tutti quanti andare all’interno per provare a bloccare gli altri. Non ho trovato un modo per attaccare. Specialmente ‘Loka’ al primo giro andava all’interno e non era facile passarlo. Nei primi giri Nicolò stava spingendo ma io mi avvicinavo passo passo. Domenica abbiamo migliorato la moto e il feeling all’anteriore è stato migliore. Stiamo comprendendo come rendere al meglio con questa moto quando fa molto caldo. All’ultima curva avevo tanto chattering: sono contento dato che ho vinto tre gare e questo era il mio obiettivo con BMW. Abbiamo iniziato un po’ presto a vincere ma questo è solo l’inizio!”.

Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): “Non riesco a crederci… quando ho tagliato il traguardo mi è sembrato che qualcuno mi avesse conficcato un pugnale nella spalla!”

Emozionante sesto posto nella domenica di Misano per un Petrucci reduce da un bruttissimo infortunio: “Ho provato a mantenere il mio passo e ho capito come frenare e fermare la moto. Dopo metà gara ero davvero stanco. Pensavo che qualcuno mi avrebbe passato ma ho guardato la mia lavagna e ho visto che stavo mantenendo il vantaggio e che mi stavo riportando su Bassani. Non sapevo se sarei arrivato alla fine dato che ho iniziato a perdere l’anteriore. Negli ultimi cinque giri ho visto che era in difficoltà e quindi ho cambiato mentalità. Mi sentivo come un blocco di cemento armato sulla moto! Quando ho tagliato il traguardo mi è sembrato come se qualcuno mi avesse conficcato un pugnale nella spalla destra. Di rotto non c’è niente, c’è una grossa infiammazione. Non riesco a crederci, non me lo aspettavo”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati): “Mi preoccupa più il ritrovare la mia confidenza sulla moto che prendere una decisione sul mio futuro…”

Nella domenica pomeriggio di Misano il campione del mondo Alvaro Bautista ha detto: “È stata un po’ difficile, come sabato. Non sono riuscito a sentirmi come volevo con la moto, mi mancava della confidenza. Penso che abbiamo cambiato la moto più di quanto non abbiamo fatto tutto l’anno scorso e sarà sempre dura fino a quando non troveremo qualcosa che mi consenta di avere nuovamente confidenza in moto e di guidare come voglio. Anche se in Gara 2 fossi partito dalla prima fila, penso che non avrei potuto fare meglio di un terzo posto. Alla fine non posso essere contento dato che non siamo al nostro massimo ma al tempo stesso ho raccolto il massimo che era possibile ottenere. Faccio tanta fatica a fermare la moto e a entrare in curva e poi l’uscita curva è una conseguenza. Al momento non ho scadenze per quanto riguarda il futuro. In testa ho delle domande e la principale è ‘perché non ho la stessa confidenza dell’anno scorso e cosa devo migliorare?’ In merito al mio futuro non ho idea, né Ducati o Aruba mi hanno chiesto cosa voglio fare. Forse ne parleremo in questo mese prima di Donington. Mi preoccupa più il ritrovare la mia confidenza sulla moto che prendere una decisione sul mio futuro…”.

Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “In questa gara ho capito tante cose!”

Nel suo miglior weekend finora di questo 2024, ‘El Bocia’ ha speso delle belle parole per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) e per quanto fatto dal ternano a Misano: “Domenica in Superpole Race sono stato fortunato dato che davanti a me ci sono state tante cadute e quindi partire dalla sesta casella ti rende la vita più facile nei primi giri. Ho provato a gestire la gara, a essere consistente. Ho avuto dei problemi all’elettronica. Ho fatto tante gare con questa moto ma devo lavorarci di più e devo cambiare il mio lavoro sulla moto. In questa gara ho capito tante cose. All’ultimo giro ho provato a superare Danilo che però in questo weekend ha fatto un lavoro incredibile; è un eroe! Venire qui dopo due mesi e fare tre gare del genere è pazzesco”.

Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha): “Per me è una merda dover ripartire da zero dopo quattro Round, sta iniziando a farsi sentire mentalmente…”

Altro weekend difficile per Rea in sella alla sua Yamaha: “In Superpole Race sono arrivato ottavo e piuttosto staccato dai migliori. In Gara 2 il mio unico obiettivo era arrivare alla fine per definire una base dalla quale poi migliorare dal momento che ora la mia confidenza è abbastanza scarsa, sia con la moto che in termini di feeling. Tutte le volte dobbiamo ripartire da zero, provando a non farci condizionare troppo dal risultato; non va bene, 27 secondi dal vincitore sono troppi. Possiamo migliorare, mi aspetto di migliorare ma dobbiamo fare un grosso step. In primis però devo avere un buon feeling sulla moto. Per me è una merda dover ripartire da zero dopo quattro Round, sta iniziando a farsi sentire mentalmente. È bello essere ottimisti e provo sempre a essere ottimista ma sto facendo fatica. Si parla tanto di luce in fondo al tunnel ma è dura vedere questa luce. Questo è lo sport; tutto quello di cui hai bisogno è una giornata positiva in sella alla moto o un punto di svolta. Non voglio dubitare di me stesso ma è dura non farsi delle domande dato che le altre Yamaha stanno andando bene ma devo continuare a chiedere al team ciò di cui ho bisogno e il team deve trovare delle soluzioni a ciò che dico”.

Iker Lecuona (Team HRC): “Abbiamo fatto uno step e anche acquisito confidenza!”

Tre top ten e un bel settimo posto che vale a Iker Lecuona (Team HRC) un weekend positivo in quel di Misano: “Penso che il momento peggiore sia stata la caduta nel Warm Up… ma è servita soltanto per svegliarmi! Sono davvero contento, nel test svolto su questa pista e nel corso del Round abbiamo lavorato a fondo. Abbiamo seguito tutto come pianificato. A volte ha pagato e a volte no ma abbiamo fatto uno step e abbiamo anche acquisito confidenza, sotto questo aspetto sono migliorato tanto. Domenica in Gara 2 ho fatto tanta fatica all’anteriore; ho rischiato di cadere 10-12 volte. La principale differenza riguarda la confidenza in moto e il tempo sulla moto. Con tutti questi infortuni è difficile girare tanto e imparare. Ho anche un nuovo capotecnico. Ho potuto svolgere solo pochi test e poi mi sono infortunato, quindi mi sono mancati tanti chilometri e l’occasione per il mio capotecnico di imparare in merito al mio stile o ciò di cui ho bisogno in moto. Nel mese scorso, con le varie giornate di test, abbiamo imparato tanto”.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati): “In Australia ho vinto al debutto e quindi quando arrivo secondo sono contento ma non al 100%...”

Tre bei secondi posti nel weekend di Misano per Nicolò Bulega che ora è il miglior pilota Ducati in classifica: “Toprak è semplicemente andato più forte! Nei primi giri c’ho provato ma sapevo che questo weekend andava fortissimo. Ho provato a prendere del margine sul terzo perché ho pensato che se Toprak mi avesse passato il secondo posto sarebbe stato il nostro miglior risultato questo weekend per il quale devo essere felice. Con le gomme nuove e in caso di grip, vado forte. Forse mi manca dell’esperienza quando le gomme iniziano a calare, forse serve cambiare lo stile di guida. Questo weekend sono sempre stato il miglior pilota Ducati, quindi penso fosse difficile fare di più. Avendo vinto all’esordio in Australia quando arrivo secondo sono contento, ma non al 100%... vincendo la prima gara ho commesso un errore stupido!”, ha concluso scherzando.

 

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